SISTEMA MUSEALE OLZAESE
Casa Museo Carmelo Floris
Orari estivi e invernali di apertura al pubblico:
- Orario estivo, dal 1 giugno al 30 settembre:
Venerdì: dalle ore 10:00 alle ore 13:00 - dalle ore 16:00 alle ore 19:00
Sabato: dalle ore 10:00 alle ore 13:00 - dalle ore 16:00 alle ore 19:00
Domenica: dalle ore 10:00 - alle ore 13:00 - dalle ore 16:00 alle ore 19:00
- Orario invernale, dal 1 ottobre al 31 maggio:
Venerdì: dalle ore 10:00 alle ore 13:00 - dalle ore 15:00 alle ore 18:00
Sabato: dalle ore 10:00 alle ore 13:00 - dalle ore 15:00 alle ore 18:00
Domenica: dalle ore 10:00 - alle ore 13:00 - dalle ore 15:00 alle ore 18:00
Per ogni necessità:
tel. 366 462 50 22
email: museocarmelofloris@gmail.com
Per informazioni e visite guidate nel museo: tel. 366.46.25.022 email museocarmelofloris@gmail.com
Aggiornamenti e attività: vedi http://it-it.facebook.com/pages/Museo-Carmelo-Floris-Olzai/513523382023557
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Biografia essenziale del pittore e incisore Carmelo Floris (1891-1960)
Carmelo Floris nacque a Bono il 22 luglio 1891 dai genitori olzaesi Giuseppe e Grazia Nonnis Tola. Rimasto orfano del padre, trascorse l'adolescenza a Ollolai e poi la famiglia si trasferì a Olzai. Successivamente frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma. Nella capitale fece amicizia con molti artisti e fu introdotto da Giuseppe Biasi nella redazione del ''Giornalino della Domenica''. Nello stesso periodo pubblicò alcuni disegni nella rivista ''Sardegna'' di Attilio Deffenu.
La prima guerra, combattuta con la Brigata Sassari nell'altipiano di Asiago, di Bainsizza e del Piave, gli valse la medaglia d'argento al valore militare.
Alla fine degli anni '20 fu chiamato da Francesco Ciusa a insegnare nella Scuola d'Arte Applicata di Oristano.
Nel 1939 fece un viaggio a Parigi, dove fu ospite di Emilio Lussu. Dopo questo incontro, fu arrestato e poi condannato per attività sovversiva a cinque anni di confino. Trascorse l'esilio nelle Isole Tremiti senza smettere il suo lavoro di pittore.
Dopo l'amnistia del 1942 tornò nella sua casa di Olzai, dove visse gli ultimi anni operosi accanto alla moglie signora Maria.
Maestro dell'incisione, ritrattista e paesaggista rinomato, si cimentò nella decorazione di ceramiche, riuscendo a realizzare esemplari unici ed estranei ai soliti canoni dell'artigianato isolano.
Al culmine della maturità artistica, Carmelo Floris morì il 22 agosto 1960. Le sue spoglie riposano nel cimitero di Olzai.
Altre notizie biografiche e immagini di opere d'arte, vedi:
- Biografia di Gianni Murtas, pubblicata on line da Treccani http://www.treccani.it/enciclopedia/carmelo-floris_(Dizionario-Biografico)/
- Biografia, opere e foto: Carmelo Floris da wordpress.com
- Enciclopedia Wilkipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Carmelo_Floris
- Camera di Commercio - Rassegna opere d'arte digitale nord Sardegna
- Monografia di S. Naitza e M. G. Scano, Ilisso, 1992: http://www.sardegnadigitallibrary.it/index.php?xsl=626&id=193883
- Monografia di Marzia Marino, Ilisso, 2004: http://www.sardegnadigitallibrary.it/index.php?xsl=626&id=33953
- Collezione opere d'arte di Carmelo Floris della Fondazione di Sardegna
- Rassegna stampa:
https://www.lanuovasardegna.it/nuoro/cronaca/2020/02/15/news/bizzarro-e-imprevedibile-questo-carmelo-da-olzai-1.38475566
https://www.lanuovasardegna.it/tempo-libero/2020/02/14/news/oggi-il-volume-su-carmelo-floris-1.38472115
https://www.lanuovasardegna.it/tempo-libero/2020/02/13/news/carmelo-floris-il-libro-e-la-mostra-per-conoscerlo-1.38467870
https://www.lanuovasardegna.it/tempo-libero/2020/02/12/news/la-visione-intima-della-sardegna-di-carmelo-floris-1.38463434